Alberto Paleari con la sua parata nel finale è l’eroe di Torino-Genoa 2-1: ecco le sue parole dopo la gara di oggi

Alberto Paleari è stato decisivo in Torino-Genoa. Grazie ai suoi interventi i granata sono riusciti a portare a casa i 3 punti. Di seguito, le sue parole in conferenza stampa.

Paleari in conferenza stampa

Paleari com’è stato aspettare questo momento?

“Per chi gioca meno non è facile farsi trovare pronti. Ma anche al Genoa ero la riserva di Perin. Bello, gratificante dare la propria mano quando si è chiamati in causa. Ci tenevo tanto”.

Cos’ha pensato in quella parata?

“Veramente bellissimo. Anche in Coppa Italia avevo fatto una parata così. Noi portieri dobbiamo essere sempre concentrati. Nella prima parata ho coperto superifice. Nella seconda l’attaccante era a botta sicura, ma qualcosa nell’aria si crea quando hai voglia”.

Di questi 3 punti 2 sono suoi…

“I tifosi hanno risposto presenti, lo stadio era pieno. Da un lato posso dire che giornate come quelle di mercoledì al Fila fanno piacere, dall’altro dico che oggi dobbiamo guardare dove potevamo fare meglio. Ma adesso andremo a Bologna e sarà una partita intensa, tosta. Dovremo cercare di ottenere il massimo”.

Quanto si sente capitano?

“Chiaramente sono uno dei più vecchi. Devo cercare di creare quella amalgama. Alla fine devi cercare di tenere tutti sul pezzo. Mi piace fare questo lavoro. Poi mercoledì magari servirà il contributo di qualcun altro che gioca meno. Capitano all’interno dello spogliatoio? Forse è una cosa troppo grossa. Ma leader all’interno dello spogliatoio sì”.

Che gruppo sta nascendo?

“Un gruppo affamato, che ha capito la realtà in cui siamo. Da parte mia, che sono qui da 2 anni, posso dare quel contributo lì. A livello di quello che non si vede si fa la differenza. Con Vanja ho creato un bel rapporto, che lo ha portato a fare un’annata simile lo scorso anno”.

Mercoledì gioca di nuovo?

“Non lo so, Franco adesso si sta allenando, proprio adesso”.

Avete preso la strada giusta?

“L’obiettivo è chiaro nella nostra testa. Dalle vittorie si crea la scintilla che ti porta oltre”.

L’uomo che sta fuori dal campo, chi è Alberto?

“Partiamo che so quello che è il mio ruolo al Torino. Abbracci così da parte dei miei compagni e stima in città mi fanno bene. Sono sempre stato pulito, un bravo ragazzo. Sanno i sacrifici che facciamo noi che non giochiamo”.

Alberto Paleari of Torino FC celebrates with teammates at the end of the Serie A football match between Torino FC and Genoa CFC.
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ultimo aggiornamento: 26-10-2025


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Eporedia
Eporedia
1 mese fa

Siamo alla fame..Grazie Nano gobbo

Scimmionelli
1 mese fa
Reply to  Eporedia

TU sei alla fame, perche’ sei un poveretto. Se pero’ stai buono e a cuccia ti mandiamo un piatto di lenticchie per colazione. Paga la Cairo Communications.

limp
limp
1 mese fa

Grandissimo!

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